Un progetto volto all’integrazione totale dell’individuo, all’interno di un’integrazione sociale intesa  non come  opportunità alternativa per chi ha difficoltà ma come modalità formativa mediante la quale  insieme  ognuno impara  meglio e di più.  Sono stati promossi nuovi percorsi didattici  in grado di valorizzare le diverse attitudini,  le  diverse forme di intelligenza,  i diversi stili cognitivi e  le diverse modalità d’apprendimento, in modo da incentivare la continuità tra i diversi gradi e ordini di scuola, nonché la collaborazione tra scuole e famiglie, con specifica attenzione ai soggetti disabili. Gli insegnamenti e gli apprendimenti scolastici non più punto d’arrivo, sono diventati uno strumento d’evoluzione dinamica del sapere tanto per il docente quanto per il discente, dando complessità e ricchezza all’Esserci di ognuno. Le attività alterneranno momenti d’auto riflessione e cognizione (attività di facilitazione della comunicazione, esperienze di scrittura creativa), a momenti di pratica delle esperienze psico - corporee (yoga, rilassamento sensoriale, attività di percezione psico-corporea, esperienze di danza- movimento, arti grafico-plastiche), per arrivare alla pratica teatrale e musicale. La comunicazione all’altro delle proprie emozioni ha trovato spazio all’interno dei momenti di riflessione collettiva, condotti dallo psicologo, in forma di circle time. Durante questi incontri i ragazzi sono stati guidati in un processo di orientamento verso la progettazione della vita futura sia da un punto di vista lavorativo che relazionale.

Sono stati forniti, inoltre, sostegno e consulenza alle famiglie e alla scuola secondo le modalità proprie della psicoterapia sistemico relazionale, in modo da  assicurare alle famiglie della persona con disabilità un'informazione di carattere sanitario e sociale sia per facilitare la comprensione e l’accettazione della disabilità stessa, sia per far conoscere le possibilità di recupero e di integrazione nella società, attivandone le potenziali capacità e fornendo loro il sostegno psicologico  necessario. Inoltre, oltre agli incontri di gruppo, i genitori hanno potuto avvalersi di consulenza individuali di sostegno alla genitorialità, in modo da agevolare il processo di indipendenza del ragazzo disabile, supportando i genitori nel processo evolutivo del figlio, lavorativamente ed emotivamente.